QUANDO L’ITALIA CHE GIOCA È OCCASIONE DI CONOSCENZA E PROMOZIONE DEI TERRITORI
(dal direttivo)
A cavallo del dicembre 2017 e gennaio 2018 ho avuto il piacere di fare un viaggio accompagnato da amici di Valdarno Gioca, realtà che promuove i giochi senza frontiere nel territorio valdarnese, nel sud Italia, per conoscere da vicino i nostri amici con i quali condividiamo la passione per il nostro territorio e l’amore per i giochi.
Un’amicizia alla base del progetto Italia Gioca, il “remake” in chiave goliardica dei famosi giochi senza frontiere, tradotti in una sfida tra comuni in salsa italiana la cui idea nasce proprio da un viaggio nel 2011 che da Pian di Scò (AR) ci portò a Meduno (PN), per conoscere una realtà a noi gemella con la quale volevamo entrare in sinergia.
Il viaggio è alla base di Italia Gioca e l’Italia che troviamo è composta da quelle persone che con generosità si rimboccano le maniche per offrire nuove occasioni e opportunità di vitalità per le proprie comunità, spesso pure per contrastare quel fenomeno di lenta desertificazione delle comunità, l’incrementarsi dell’individualismo, la morte dei piccoli paesi.
Con Italia Gioca nasce il sogno di unire coloro che in tutta Italia organizzano eventi di questo tipo, e grazie in particolare ai “Giochi delle 7 frazioni” di Parma, e “Il Borgo Gioca” di San Felice Circeo, con il prezioso aiuto di Jsf International, l’evento Italia Gioca è diventato realtà
Italia Gioca è diventato cosi più di un evento, ma un vero viaggio alla scoperta delle nostre origini, dei nostri territori, per conoscere meglio chi siamo e da dove veniamo. Il gioco ci ha mostrato pure la parte più introversa di noi stessi, e ci ha mostrato come siamo, nel bene e nel male, oltre a farci conoscere meglio il territorio che abitiamo, nel bene e nel male, tra elogi non raccolti e invidie spesso gratuite.
L’accoglienza straordinaria ricevuta nelle 4 tappe del Sud non sono altro che il continuo di tutto questo: a Italia Gioca l’ospitalità è sacra, perché l’amicizia è sacra. Quando sei a casa mia, tu non devi preoccuparti di niente, sei ospite. Questo è ciò che abbiamo imparato. Questi sono valori alla base dell’umanità, valori che ritroviamo in Italia Gioca.
A Saviano è stata organizzata dall’Associazione Gold Red una vera e propria festa con musica, balli tipici e buon cibo, abbiamo visitato il paese e uno dei più famosi carri di carnevale costruito interamente dai ragazzi del rione Sirico (Saviano è uno dei dieci carnevali più famosi in Italia). Poi il viaggio è proseguito a Pescopagano (Basilicata), Firmo e Castrovillari (Calabria). Sempre siamo stati accolti con grande entusiasmo e abbiamo conosciuto le particolarità e le tradizioni del luogo, per poi ripartire verso casa.
Il gioco senza frontiere, nato allo scopo proprio di unire le diversità in una sfida goliardica dove la competizione trova un sano equilibrio con il valore fondamentale dell’amicizia e del superamento delle frontiere di vario tipo. Ci divertiamo in maniera sana, ma siamo persone serie, perché il gioco è una questione seria, e servirebbe a tutti ogni tanto rimettersi in gioco, abbandonare certi muri che spesso costruiamo dentro noi stessi e tornare un po’ bambini.
Andrea Sassolini
(Già Presidente Italia Gioca Asd)
Bravi e complimenti.
Vorrei sapere come fare a candidarmi come Venosa(provincia di Potenza)-Basilicata.
Se esiste una procedura, un modulo o quant’altro.
Prof. Urbino Vincenzo
Via Campania, 7 85029 Venosa(PZ)
3382156878
ciao Vincenzo
vieni a trovarci e poi sentiamoci telefonicamente – cell. 3404806698
Un caro saluto
Andrea – staff Italia Gioca